Acero Palmato come si cura...

Fiori e Decori. ... il momento in cui i fiori incontrano l'arte ...

Acero Palmato

L’Acero palmato è una pianta molto utilizzata in Giappone come bonsai, di origine asiatica, in natura arriva fino ai 9-10 metri di altezza; presenta delle foglie caduche, opposte, palmato-lobate con 5-7 o 9 lobi, incise. Le dimensioni del lembo normalmente sono di 3,5 cm di lunghezza e 3-7 di larghezza. I fiori sono unisessuali ed ermafroditi, uniti in infiorescenze a corimbo, fioriscono nel periodo di marzo-aprile prima della ripresa vegetativa. Il fiore è formato da 5 sepali di color porpora, giallo o verde e da 5 petali.

acer palmatum

I frutti sono disamare della dimensione di 1,5-2 cm ogni samara e maturano ad estate inoltrata, mentre il seme necessita di stratificazione per germogliare. E’ una pianta estremamente decorativa che presenta alcune difficoltà di coltivazione, essendo molto delicata. La moltiplicazione può avvenire in primavera, per semina dei frutti mantenendo il terreno umido fino alla germinazione. In primavera si possono prelevare le talee di circa 5 cm da far radicare in un terriccio preparato con sabbia e torba in parti uguali.

Acer Palmatum

Ambiente

acero palmatoL’Acero Palmato ama terreni molto argillosi e ben drenati che tendono per lo più all’acidità che all’alcalinità. Il terreno ideale si può ottenere mischiando due parti di torba, una di sabbia e tre parti di argilla. E’ consigliabile rinvasare gli esemplari giovani ogni anno, a fine inverno, per permettere l’andamento ottimale della riprese vegetativa, mentre gli esemplari più adulti possono essere rinvasati ogni tre anni circa.

Temperatura

Questa pianta è abbastanza delicata, quindi necessita di posizioni luminose ma lontane dall’esposizione diretta dei raggi del sole e dal vento. In estate, quando il clima è più caldo, è bene posizionarla in un posto ombreggiato; in inverno si deve proteggere il vaso e le radici con del tessuto leggero nei giorni più freddi. E’ bene eseguire le potature alla ripresa del periodo vegetativo, in primavera, e alla fine dell’autunno; in estate si lasciano due-tre foglie. Gli esemplari in salute devono essere defogliati a maggio per favorire la diminuzione della dimensione delle foglie.

Mantenimento

L’Acero palmato va annaffiato spesso, senza esagerare nella quantità d’acqua; in estate si deve far attenzione a non far seccare il terreno, perché la pianta teme la siccità. Aggiungete del concime per bonsai ogni 10-15 giorni all’acqua dell’annaffiatura, da marzo a settembre.

acero palmato hybrido fogliame

Avversità

L’Acero palmato è una pianta soggetta all’attacco di parassiti e malattie, tra cui gli afidi e la cocciniglia farinosa; gli esemplari molto giovani, soprattutto se posti in luoghi esposti al sole, temono il mal bianco.

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