Ficus come curare.......

... il momento in cui i fiori incontrano l'arte ...

Ficus benjamina

Il Ficus benjamina è una specie che appartiene alla famiglia delle Moraceae; il genere Ficus conta 800 specie di alberi e arbusti sempreverdi e a foglie decidue, delicati o rustici, e di piante rampicai e striscianti. Vengono coltivate in particolare per il loro fogliame, molto ornamentale, e sono molto diffuse come piante da appartamento. Tra le varietà più conosciute di Ficus benjamina abbiamo: Ficus Benjamin Exotica, Ficus Benjamin Golden king, Ficus Benjamin Nuda, Ficus Benjamin Mini Gold.

ficus benjamina

Il Ficus benjamina ha origini nelle zone tropicali dell’Asia, molto diffuso anche in India, Cina meridionale, Filippine, nord Australia, Malaysia e alcune isole del Pacifico meridionale. E’ alto fino a metri con diametro di 0,5-1 m. Allo stato spontaneo può raggiungere le dimensioni di un grande albero, arrivando a misurare fino a 30 metri; ha rami sottili, leggermente penduli, foglie ellittiche, acuminate all’apice.

Il fogliame è verde chiaro, quando le foglie invecchiano diventa verde scuro, il tronco è di colore grigio; il Ficus Benjamina possiede al suo interno del lattice che fuoriesce al taglio di alcuni parti della pianta.
I Ficus si riproducono per talee o per margotte. Da aprile a giugno si prelevano le talee lunghe 5-10 cm dai germogli laterali e si piantano in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali, in cassone da moltiplicazione a 16-18°C di temperatura; una volta che hanno radicato si invasano singolarmente in contenitori di 7-8 cm riempiti con la composta di torba e sabbia. Successivamente si rinvasano in un recipiente più grande. La moltiplicazione del Ficus Benjamina può essere fatta da maggio e luglio per margotta.

potatura ficus benjaminoNome

Ficus Benjamina

Ambiente

Per questo tipo di pianta c’è bisogno di un terriccio soffice e poroso, leggermente acido e ben drenato per evitare i ristagni idrici; ama gli ambienti caldi e luminosi e riesce a sopportare anche elevate temperature, durante il periodo estivo, però, sarebbe meglio spostare la pianta in una zona d’ombra, facendo attenzione alle correnti d’aria.

Temperatura

Il Ficus Benjamina ha bisogno di temperature molto simili a quelle di origine, tali temperature devono essere, durante il giorno, di almeno 18°C, durante la notte, fino a 13°C. E’ una pianta che si adatta facilmente, ma bisogna fare attenzione ad evitare sbalzi termici improvvisi che potrebbero danneggiarla.

Mantenimento

Questa pianta ha bisogno di un substrato umido, per questo motivo bisogna fare molta attenzione alla regolarità delle annaffiature. Da aprile ad ottobre bisogna annaffiare con molta frequenza, durante l’inverno, se si trova in un appartamento, dovrà continuare ad avere irrigate frequenti, mentre se l’ambiente è freddo, intorno ai 10°C, si potrà irrigare un paio di volte al mese. E’ importante controllare spesso il livello di umidità del substrato.

Avversitàficus benjamina in vaso

Il Ficus Benjamina può essere attaccato da cocciniglie fioccose che, producono sui fusti e sulle foglie fiocchi appariscenti di sostanze cerose bianche e da muffa grigia che, si sviluppa soprattutto sui frutti formando un feltro giallastro, che li porta a marcire. Altri parassiti che minacciano la pianta sono i tripidi, che si manifestano con uno scolorimento delle foglie e macchie scure sul retro e, il ragnetto rosso, più difficile da combattere con i prodotti in commercio, si consiglia quindi di prevenire il problema cercando di mantenere sempre molto alta l’umidità intorno alla pianta.

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