Ortensia come curare....

Fiori e Decori. ... il momento in cui i fiori incontrano l'arte ...

Ortensia

L’Ortensia è un genere a cui appartengono ben 80 specie tra arbusti, rampicanti, sempreverdi e piante a foglie decidue. Le piante che appartengono a questo genere sono piante in genere rustiche e dunque piuttosto resistenti: questa caratteristica è particolarmente spiccata nelle piante rampicanti. Le piante che si annoverano nel genere “Ortensia” sono molto diffuse nell’Asia, nell’Himalaya ed anche nelle Americhe. Quando si parla di Ortensie ci si riferisce a tutte le piante appartenenti al genere Hydrangea e alla famiglia delle Hydrangeaceae.

Hydrangea

Queste piante hanno fusti piuttosto robusti , foglie lobate o dentate e fiori riuniti in splendide infiorescenze.  I fiori, sono appunto raggruppati in queste “pannocchie” o “corimbi” e le infiorescenze possono essere dei colori più disparati: si va dal classico bianco, alle sfumature delicate del rosa e dell’azzurro, fino a quelle più intense del rosso, del malva e del viola. Ma da cosa dipendono questi colori? Da due ordini di fattori, essenzialmente: i colori,  sono in parte frutto del patrimonio genetico della pianta , in parte sono invece influenzati dal terreno su cui la pianta cresce.parte dipendono dal tipo di terreno su cui crescono. Un esempio? Se l’Ortensia cresce in un terreno a reazione acida sarà spina ad assumere una colorazione azzurro-violetta, mentre qualora crescesse in un terreno alcalino diventerebbe più probabilmente rosa.

Hydrangea ortensis: è la specie che viene più sovente coltivata per essere utilizzata come pianta d’appartamento. Quest’Ortensia è semiarbustiva, presenta foglie grandi, dai margini dentati e caduche. Qual è l’aspetto di questa pianta? Di questa specie si annoverano numerose varietà con fiori di varie sfumature rosse, rosa, bianche, blu…

Hydrangea paniculata: questa pianta è una specie arbustiva, rustica, caratterizzata da foglie acuminate e fiori di colore bianco o al massimo sul rosa. La caratteristica di questa specie? E’ piuttuosto alta: può difatti raggiungere anche i 6 metri d’altezza.

Hydrangea quercifolia: è una specie arbustiva, piuttosto piccola rispetto ad altre specie (è alta circa un metro) e con splendidi fiori che cambiano colore. I fiori, difatti, raggruppati in infiorescenze, all’inizio della fioritura sono candidi ma poi, con la crescita, iniziano a virare verso il rosso.  .

Hydrangea sargentiana: è una pianta arbustiva caratterizzata da un portamento, fiori fertili di colore violetto e fiori sterili bianchim e foglie che sono di colore verde chiaro nella pagina inferiore e di colore verde scuro nella pagina superiore.

Hydrangea arborescens: è una specie arbustiva che presenta foglie di grandi dimensioni lanceolate e altrettanto grandi infiorescenze di fiori candidi che sbocciano a partire da luglio.

Ortensia foglie lobateIl nome comune dell’Hydrangea, ossia il nome Ortensia, le venne dato dal naturalista Philibert Commerson. Come andarono i fatti? Philibert introdusse questa pianta dalla Cina in Europa e decise di darle il nome in onore di Hortense Lapeaute: la moglie dell’astronomo Jerome La Lande con cui Commerson visse un amore tenero ed appassionato

Ambiente

Il terreno perfetto per le vostre Ortensie? Un terreno che sia fresco e a cui sia stata aggiunta torba o terriccio premiscelato specifico per piante acidofile.

Temperatura

L’Ortensia è una pianta rustica: ciò significa che riesce a resistere anche a temperature piuttosto rigide. Tuttavia, come è meglio non esagerare con le temperature troppo fredde, lo stesso è meglio fare con il sole e l’ombra: le posizioni ideali solo pertanto quelle  semi-ombreggiate. Fa eccezione la specie Sargentiana: qualora, difatti, l’umidità atmosferica non è alta, è preferibile piantare la pianta in una zona d’ombra totale.

Mantenimento

Come ci si prende cura di un’Ortensia? Per quanto riguarda le annaffiature queste devono essere piuttosto abbondanti e frequenti nei Ortensia fiore infiorescenza a pannocchiamesi più caldi, ossia nella primavera inoltrata e nel periodo estivo: è difatti importante che il substrato resti sempre umido, senza però scivolare in eccessi. Inoltre è preferibile vaporizzare le foglie con acqua: in questo modo si potrà ricreare il livello di umidità ideale all’Ortensia. Per quanto concerne la concimazione, invece, sempre nel periodo primaverile-estivo è bene aggiungere del concime liquido all’acqua con cui si annaffia con una frequenza pari ad una volta alla settimana.

Avversità

Quali sono le avversità che possono attentare alla salute delle vostre ortensie? Le Ortensie, per quanto riguarda i parassiti, sono vulnerabili agli afidi e al ragnetto rosso, mentre le malattie più diffuse sono la famigliola e la clorosi.

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